Spesso ci si chiede come si fa calcolare la prevalenza di un ventilatore. Non sempre è facile dare una risposta, specialmente se non si è un esperto del settore. Ma con delle piccole e coincise indicazioni non sarà più un’operazione impossibile da realizzare.
Quali sono i fattori che influenzano la prevalenza di un ventilatore?
La pressione che un ventilatore deve dare dipende da tanti fattori, non è un valore che può essere scelto arbitrariamente. Innanzitutto dipende dall’impianto in cui il ventilatore deve essere installato infatti, se c’è più o meno tubazione che fa resistenza, la pressione cambia di conseguenza. La prevalenza di un ventilatore dipende molto anche da quanta aria si vuol far passare, ovvero la portata. All’aumentare della portata che si vuol far passare nell’impianto, aumenteranno quelle che vengono chiamate perdite di carico, ovvero la resistenza che il circuito oppone al passaggio dell’aria. Altri fattori che influenzano la pressione di un ventilatore sono la temperatura, a 20° avrò bisogno di una pressione differente rispetto al caso in cui ci fossero 50° e la densità dell’aria.
Questi sono alcuni dei fattori da tenere in considerazione quando si va a calcolare la prevalenza di un ventilatore.
Come avviene il calcolo della portata del ventilatore?
Se ci si sta chiedendo come poter calcolare la portata di un ventilatore, allora ci sono due alternative che si possono tenere in considerazione. La prima è leggere la targhetta dati presente nel ventilatore, dove sono inseriti i valori di portata e pressione che sono garantiti dall’azienda, a volte questi dati sono contenuti anche nei documenti del progetto come il manuale o il foglio dei dati. Se però non fosse possibile risalire a questi documenti o se non è presente alcuna targhetta dati, allora l’altra alternativa è misurare direttamente sull’impianto tutti i dati di cui si ha bisogno, come la portata dell’aria, la temperatura, la pressione prima e dopo il ventilatore e quindi il salto di pressione del ventilatore.
con un tubo di Pitot, collegato ad un manometro, si andrà a misurare una differenza tra pressione totale e statica. Misurando queste pressioni si ricavano tutte le informazioni utili, in quanto la differenza tra le due esprime quella che sostanzialmente viene chiamata pressione dinamica o pressione di velocità e da questa si può ricavare la velocità con la quale l’aria si sta muovendo. Una volta ricavata questa velocità, si può facilmente calcolare la portata moltiplicandola per l’aria di tutta la tubazione.
Ma ora vediamo nello specifico cos’è la prevalenza.
Che cos’è la prevalenza di un ventilatore?
La prevalenza di un ventilatore è un dato che viene spesso poco calcolato in quanto non se ne conoscono bene le dinamiche, ma risulta essere molto importante.
La prevalenza di un ventilatore è data dal “salto di pressione”, ovvero la differenza tra la pressione in uscita ovvero quella che si ha in mandata e la pressione in ingresso cioè quella in aspirazione. La prevalenza viene anche chiamata pressione statica che si differenzia dalla pressione dinamica, la quale dipende dalla velocità di movimento del gas. La pressione statica viene calcolata attraverso la differenza tra l’aria in uscita e quella in ingresso, ovvero la prevalenza del ventilatore.
Calcolo prevalenza ventilatore con excel
Con il programma in excel, scaricabile gratuitamente, si può calcolare la prevalenza del ventilatore seguendo passo dopo passo tutte le operazioni richieste. Così sarà possibile, con il minimo impegno, compiere la migliore scelta per la ventola da installare nell’impianto, senza dover eseguire calcoli complessi.